Blu in Italy

E’ sempre dura il Lunedì mattina, iniziare una nuova settimana lavorativa, prendere la
macchina e immergersi nel caos del traffico.
Ogni mattina la solita strada, i soliti cartelli, le solite persone.
Ma questo Lunedì di Febbraio mi aveva preparato qualcosa di diverso e insolito.
Il mio sguardo fu attratto da due enormi graffiti, poi il giorno dopo un terzo, dipinti sicuramente nel fine settimana. dato Il traffico non mi permetteva di poter rimanere fermo ad osservare le immagini, il lavoro chiamava, decisi così di tornare il fine settimana con la macchina fotografica, anche se durante tutta la settimana continuavo ad osservare e studiare i tre Murales.

In una bella mattinata di sabato, approfittando della luce perfetta, decisi di dedicare la mia mattinata ai tre Murales. Preparai la mia fotocamera 8×10″ con varie ottiche e molta pellicola per poter catturare al meglio queste opere d’arte.

Giunto di fronte ai tre disegni, rimasi affascinato dalla loro forza, durezza e cristallinità nel messaggio che volevano trasmettere. Avvicinandomi, notai che i murales erano stati dipinti con pennelli e rulli, il che mi incuriosì ulteriormente.
Decisi di fotografarli, cercando la miglior inquadratura attraverso il vetro smerigliato. Tuttavia, l’immagine catturata dall’8×10″ presentava alcuni oggetti che disturbavano la composizione.

Provai a cambiare la focale dell’ottica o la distanza dal soggetto, ma la grandezza del murale limitava le mie possibilità. Non volendo utilizzare un grandangolo, optai per la riduzione al formato panoramico 4×10″.Come per magia, sul vetro iniziò a formarsi l’immagine che avevo in mente: una composizione pulita che mettesse in risalto solo il disegno

Sentii l’adrenalina salire nel momento dello scatto, sapendo di aver catturato qualcosa di veramente potente e bello. La conferma arrivò il giorno successivo, quando sviluppai i negativi e notai l’impatto visivo che le foto avevano.

Immagini

Le Immagini inserite sono una piccola parte del lavoro effettuato, che conta 48 fotografie, e un libro in preparazione.

Tutte le Immagini sono ©Stefano Germi